L’acqua nel nostro corpo
Quando si parla di acqua generalmente lo si fa con riferimento alle carenze, agli sprechi, ai trattamenti, ma c’è un aspetto fisiologico che merita di essere considerato accanto a quelli più tradizionali.
Quando si parla di acqua generalmente lo si fa con riferimento alle carenze, agli sprechi, ai trattamenti, ma c’è un aspetto fisiologico che merita di essere considerato accanto a quelli più tradizionali.
Le stelle marine (classe Asteroidea) sono probabilmente, insieme ai ricci di mare (classe Echinodea), gli animali marini appartenente al phylum degli echinodermi più noti.
Il nucleare civile e militare… obiezioni e contromisure dei pacifisti ad ogni forma e tipologia di nucleare.
Il licaone (Lycaon pictus) è di sicuro il canide più caratteristico del continente africano. Questo animale vive in diverse zone a sud del Sahara, in ambienti di savana o boscaglia aperta.
L’ape legnaiola (Xylocopa violacea), spesso identificata erroneamente come un “calabrone nero”, è un imenottero della famiglia degli apidi (la stessa dell’ape mellifera), che si nutre del nettare dei fiori e conduce una vita solitaria (non è un apide sociale).
Proprio di recente un’altra specie alloctona è arrivata in Sicilia e rischia di invadere l’Europa, la formica di fuoco (Solenopsis invicta).
In questi giorni di caldo anomalo, più confacente al mese di agosto che non di giugno, molti si interroga e si domandano cosa stia succedendo al nostro clima.
Energie rinnovabili, idrogeno, acqua potabile dal mare e studi per migliorare la qualità dell’aria.
In genere è risaputo che alcuni animali, come ad esempio cani e gatti, hanno una visione notturna (scarsa luminosità) migliore rispetto alla nostra. Tuttavia non sempre si conosce il perché di questa maggiore “sensibilità visiva”.
Il genere Lumbricus comprende circa 700 specie, tutte composte da anellidi terrestri della sottoclasse degli oligocheti (Oligochaeta). Il Lumbricus terrestris (lombrico comune) è la specie maggiormente diffusa.