

Il Plogging è un’attività che unisce il fitness all’ecologia, combinando la corsa o la camminata con la raccolta dei rifiuti per strada.
Allenarsi aiutando l’ambiente
Il termine nasce dall’unione delle parole svedesi “plocka upp” (raccogliere) e di quella inglese “jogging” (letteralmente “correndo a balzi”, usata per definite la corsa a passo lento). Nato in Svezia nel 2016, praticare il plogging aiuta sia a mantenersi in forma, con un allenamento più efficace rispetto al solo jogging, sia a migliorare l’ambiente, riducendo la quantità di rifiuti abbandonati nell’ambiente.
Come si pratica
- Indossa abbigliamento comodo e preparati a camminare o correre, proprio come faresti normalmente;
- prendi un sacchetto per i rifiuti e guanti protettivi;
- inizia la tua attività, mentre corri o cammini raccogli i rifiuti che trovi lungo il percorso;
- per raccogliere i rifiuti ti abbasserai, facendo affondi e squat che aggiungono intensità all’allenamento;
- smaltisci correttamente i rifiuti raccolti una volta terminata l’attività.
I benefici del Plogging
- Salute fisica: le continue fermate e ripartenze, gli affondi e gli squat aumentano l’intensità dell’allenamento e aiutano a bruciare più calorie.
- Salute ambientale: aiuta a mantenere puliti i luoghi pubblici e naturali, riducendo l’inquinamento.
- Benessere mentale: contribuisce a una sensazione di gratificazione e di comunità, sapendo di fare qualcosa di buono per l’ambiente e per gli altri.
- Socializzazione: è un’attività che può essere svolta da soli o in gruppo, offrendo un’occasione di socializzare e collaborare per un obiettivo comune.