

L’ape legnaiola (Xylocopa violacea), spesso identificata erroneamente come un “calabrone nero”, è un imenottero della famiglia degli apidi (la stessa dell’ape mellifera), che si nutre del nettare dei fiori e conduce una vita solitaria (non è un apide sociale).
Non “pericolosa” come sembra
Il colore nero (con riflessi violacei) e il volo rapido e rumoroso la rendono all’apparenza “minacciosa”, tuttavia, in realtà, non ha un comportamento aggressivo e usa il pungiglione raramente, solo quando viene pesantemente infastidita e non trova vie di fuga.
Il veleno iniettato ha una bassa citotossicità, provocando solo una sensazione momentanea di dolore e un lieve gonfiore temporaneo. Unico reale pericolo è per quelli individui che risultano allergici: rischio di reazioni anafilattiche anche gravi.
Differentemente dalle api mellifere, l’uso del pungiglione non determina necessariamente la morte dell’animale (aculeo non uncinato) ed analogamente ad esse solo le femmine lo possiedono (caratteristica comune a tutti gli imenotteri aculeati).
Ape d’inverno
Viene chiamata anche “ape d’inverno”, in quanto è una delle prime specie di insetto impollinatore che si riattiva dopo la quiescenza invernale. A tal proposito il colore nero e la pubescenza (peluria) del corpo l’aiutano a mantenere la temperatura.
Perché ape “legnaiola”?
In primavera, dopo l’accoppiamento, la femmina scava con le mandibole gallerie nel legno tenero e/o marcescente, formando più cellette separate da diaframmi e in ognuna depone un uovo e una riserva di polline (nutrimento per la larva). Il nome scientifico del genere è conseguenza proprio di questa sua attitudine (dal greco xylos=legno kopto= tagliare … “taglialegna”).
L’ape legnaiola, madre della nidiata, ha la capacità all’occorrenza di manipolare il sesso delle larve nelle uova e riserva alle femmine le cellette più spaziose (con maggior riserva di cibo) e più interne (minor rischio di predazione).
Scarso dimorfismo sessuale
A differenza di altri imenotteri non sussisti un evidente dimorfismo sessuale. I maschi dell’ape legnaiola sono riconoscibili dalla bande arancioni presenti vicino alla parte apicale delle antenne. La lunghezza media è di 2,5-3 cm (dal capo all’addome) per entrambi i sessi.
Dove si trova?
Questo imenottero è largamente diffuso nell’Europa centro meridionale (Italia compresa). In Italia sono presenti anche altre due specie del genere Xylocopa, la Xylocopa valga e la Xylocopa iris (rispettivamente di dimensioni maggiori e minori rispetto alla Xylocopa violacea).